Stazione di Via di Francia, una cattedrale nel deserto

Una entrata della stazione di via di Francia, lato Wto
Una cattedrale nel deserto, una stazione fantasma o quasi. Attiva dal 2005, quando a Genova vennero inaugurate altre stazioni, quella di via di Francia a Dinegro (posta a metà strada tra Principe e Sampierdarena), in realtà è stata quasi sempre snobbata dai pendolari genovesi. Eppure è in una posizione geografica invidiabile ed utile per migliaia di lavoratori, l'idea fu brillante.
Creata apposta, assieme a San Biagio in val Polcevera, per snellire il flusso delle auto e moto dei pendolari per servire in particolare l’annesso Wto, il Matitone o gli uffici limitrofi di Sampierdarena e San Benigno, si è rivelata, forse, un po’ un buco nell’acqua, visti i pochissimi passeggeri che scendono o salgono dalla stazione di via di Francia.
Stilisticamente è molto bella, ma ci sono pochissimi treni che si fermano, inoltre la stazione è ancora incompleta, anche se tanto comoda, visto che vi sono diverse linee Amt con due fermate nei limitrofi.